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epoche

Immagine del redattore: Raffaele SRaffaele S

Era d'inverno


quando conobbi che


accanto a me


nulla era rimasto.



Come il tuono riecheggia 


nella bufera,


il cuore soltario rimane,


cupo dopo lo spavento.



Tutto il frastuono si muta.


Niente permane.


Di sogni e visioni,


il coraggio,


unico avvenire.

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